Io rifiuto, tu rifiuti, noi ci rifiutiamo. Nel nostro tempo tutto si butta, tutto è liquido, nulla permane in noi, con noi. Invece, nei ritmi e cicli naturali, tutto è integrato in armonia e nulla viene sprecato. Da questa profonda dicotomia prende spunto lo spettacolo: i rifiuti e il rifiuto, dal punto di vista umano e relazionale, introducono una riflessione sulla diversità, che in natura significa ricchezza, ma nel quotidiano diventa ostacolo all’omologazione della civiltà dei consumi.
TRAME è la Rete Piemontese di Teatro e Diversità nata nel 2008, promuove il concetto di differenti abilità cioè: la disabilità non deve essere intesa come etichetta che designa una determinata categoria di persone da accettare, ma disabilità è ritenuta essere una dinamica che si crea quando è difficile instaurare una relazione sana tra le persone, perché ostacolati dalla diversità.
Nel 2020 la Rete ha rilanciato l’esperienza dei micro-soggiorni artistici partecipando e vincendo alcuni bandi della Chiesa Valdese, Fondazione CRT e Regione Piemonte.
I membri della Rete sono 9: Coop. Domus Laetitiae (BI), Associazione Arcipelago Patatrac (BI), Impresa Sociale StranaIdea (TO), Associazione Urzene (TO), Coop. Andirivieni (TO), APS Cascina Macondo (TO), Associazione Culturale I Lunatici (TO), Coop. Caracol (CN), Associazione Il Tiglio (TO).